Perderti in uno degli ecosistemi più antichi al mondo La natura è padrona in Malesia. È vero, ci sono i grattacieli di Kuala Lumpur, ma quando ti allontani dalla grande città ti ritrovi immerso nei mille colori della natura. In Malesia si trova infatti uno degli ecosistemi più antichi al mondo: la giungla, che ricopre due terzi dell’intera superficie della nazione. Migliaia di specie animali e vegetali che resistono al passare del tempo e all’evoluzione, come la Rafflesia, il fiore più grande del mondo. Un’esperienza che non dimentichi facilmente, come fare diving nelle limpide acque delle decine di isole o camminare nelle grotte protette dai templi. E poi c’è il verde irreale di Cameron Highlands, l’altopiano dove si coltiva il tradizionale té Boh malese. Se ami la natura e i suoi colori più accesi, in Malesia ti sentirai a casa.
Rilassarti su una delle bellissime isole paradisiache A proposito di natura, in Malesia ci sono alcune delle spiagge più belle del sud-est asiatico. Sono poco conosciute, ma da cartolina. Le più famose sono le meravigliose isole Perhentian, un luogo dove non riesci neanche a distinguere il blu del cielo dall’azzurro del mare. Qui puoi staccare da tutto e ammirare il mare stupendo e le infinite spiagge bianche.
Perderti tra i mille sapori del cibo In Malesia si trova cibo di strada semplicemente delizioso. In primis perché la cucina malese ha una tradizione che è riuscita a resistere a secoli di influenza straniera e ancora oggi propone piatti davvero unici e inimitabili. Come i Koay teow th’ng, i tradizionali e amatissimi noodles, oppure il Chendol, una zuppa servita come dessert a base di latte di cocco e straccetti di farina di fagioli. Si tratta di sapori lontani dai nostri ma assolutamente da provare, perché viaggiare significa scoprire e non c’è modo migliore di farlo se non attraverso sapori antichi. E poi, oltre alla cucina tradizionale malese, in questa nazione si trovano migliaia di ristoranti e banchetti dello street food che propongono specialità da ogni parte del mondo, soprattutto dall’India e dalla Cina.
Scoprire un mondo a sé: Penang È difficile non innamorarsi di Penang. È un’isola che si trova nella parte settentrionale della Malesia, un luogo fuori dal mondo, impossibile da categorizzare ed etichettare. Perché si tratta a tutti gli effetti di un piccolo mondo, dove si incontrano decine di culture diverse. Lo capisci semplicemente camminando: passi dal quartiere indiano a ChinaTown, poi ti ritrovi in mezzo a ristoranti giapponesi, poi di fronte a meravigliose moschee nella zona islamica dell’isola, poi di fronte ai murales di artisti di tutto il mondo, infine davanti alle opere dell’era colonialista britannica. Il cibo, la street art, l’architettura, le persone stesse rappresentano al meglio il melting-pot che appartiene all’intera nazione. Ci vogliono solo dieci minuti di traghetto per ritrovarti fuori da tutto, in un piccolo mondo tutto da esplorare.
Scoprire la meraviglia della multiculturalità La Malesia va visitata perché accoglie al suo interno culture e persone da ogni parte del mondo. Ogni volta che ti guardi intorno trovi segni di altre civiltà: i negozi di artigianato cinese, i ristoranti indiani, le moschee, le chiese, i palazzi coloniali, le tipiche abitazioni malesi… e questa convivenza ha dato vita a un altro dualismo: quello tra tradizione e innovazione. Da un lato hai templi antichissimi e la giungla millenaria, dall’altro hai città all’avanguardia come Kuala Lumpur. Visitare la Malesia significa esplorare mille culture e mille luoghi diversi ogni giorno. Un viaggio che racchiude al suo interno tanti viaggi diversi. Quando tornerai a casa avrai l’impressione di aver viaggiato attraverso molte nazioni.